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MANAGEMENT 1 (Staff e Consulenza)

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Anno accademico 2012/2013

Corso di studi
[f007-c203] laurea spec. in scienze infermieristiche e ostetriche - a torino
Anno
1° anno
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
12
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Oggetto:

Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

FINALITA’ E OBIETTIVI Il Corso integrato di Management 1 si propone di fornire metodi e strumenti per leggere criticamente e discutere un’organizzazione sanitaria nell’ambito di un sistema sanitario organizzato in “azienda”.

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

VALUTAZIONE Valutazione finale: realizzazione di un progetto in cui, partendo da un problema riscontrato nella struttura organizzativa di appartenenza, si analizza la situazione esistente da uno o più punti di vista (organizzativo, sociologico, ecc), si evidenziano congruenze ed incongruenze, aspetti critici e aspetti positivi, punti di forza e di debolezza, e si prospettano e si discutono eventuali azioni di miglioramento.

Oggetto:

Programma

Il discente, al termine del corso, sarà  in grado di:   

Ø      descrivere le chiavi di lettura per qualificare i sistemi sanitari al fine di delineare gli elementi caratterizzanti  del Sistema Sanitario Italiano ed i Sistemi Sanitari Regionali

Ø      descrivere il processo di aziendalizzazione in sanità e l’assetto organizzativo delle aziende sanitarie

Ø      individuare gli aspetti amministrativi di una organizzazione sanitaria per declinare le norme e le regole da rispettare nell’operare dell’azienda

Ø      individuare gli aspetti economici di una organizzazione sanitaria per elencare le fonti di finanziamento e gli impieghi e valutare l’impatto sul bilancio aziendale delle diverse scelte operative dell’azienda

Ø      individuare gli aspetti organizzativi, sociologici e psicologici di una organizzazione sanitaria che possono rappresentare elementi caratterizzanti l’azienda sanitarie da tenere in considerazione nell’agire o costituire problemi da risolvere

Ø      discutere i modelli organizzativi assistenziali per applicare quello più idoneo al contesto ed agli obiettivi prefissati

Ø      discutere i modelli organizzativi delle strutture semplici e complesse e del loro governo al fine di individuare elementi di coerenza ed incoerenza rispetto ai modelli organizzativi e proporre soluzioni di miglioramento

 

Per raggiungere questi obiettivi, il Corso integrato di Management I realizza un percorso volto a fornire gli strumenti e le chiavi per leggere criticamente il contesto entro cui il discente si trova ad operare; tale percorso si sviluppa attraverso quattro passaggi:

 

1.      Parte dall’analisi del contesto sanitario entro cui si collocano le aziende sanitarie mediante la trattazione dei seguenti argomenti:

§         Il sistema sanitario italiano: tipologia, modalità di finanziamento e il federalismo fiscale, livelli essenziali di assistenza

§         I soggetti pubblici e privati erogatori delle prestazioni: il modello dell’autorizzazione, dell’accreditamento e dell’accordo

§         I modelli regionali di finanziamento delle aziende sanitariee la remunerazione delle prestazioni

§         L’azienda sanitaria: definizione, caratteristiche e differenze rispetto alle imprese

§         Lettura dello scenario professionale nel quadro dello scenario istituzionale

-         Il sistema professionale nel contesto delle aziende sanitarie: scenari politici e orientamenti

-         La nuova cultura professionale e i nuovi orientamenti che coinvolgono i professionisti nell’organizzazione: alla persona, al risultato, alla complessità del sistema, alla responsabilizzazione, ai processi di lavoro, ai percorsi assistenziali

-         L’inserimento dell’infermiere e dell’ostetrica nell’organizzazione sanitaria in risposta ai bisogni della popolazione: in ospedale, nei servizi del territorio, a domicilio, nella docenza, nella dirigenza

§         Il diritto pubblico in generale. Le fonti del diritto: leggi, decreti ministeriali, decreti legislativi

e, alla luce della considerazione che le Aziende Sanitarie sono pubbliche, specifica le caratteristiche e le regole che governano la Pubblica Amministrazione, argomentando in materia   di:

§         L’organizzazione della Pubblica Amministrazione

§         Le norme e le regole della Pubblica Amministrazione

§         La disciplina dell’attività amministrativa pubblica con riferimento in particolare a: procedimenti e atti.

 

2. Definito tale quadro di riferimento, si focalizza l’attenzione sull’azienda sanitaria, mediante la delineazione dei principali modelli/approcci organizzativi esistenti con cui è possibile leggere la struttura organizzative e le altre variabili affrontando i seguenti contenuti:

§         I possibili modelli/approcci organizzativi di riferimento

§         Le variabili organizzative di riferimento (specializzazione, formalizzazione, formazione, indottrinamento, controllo, decentramento, standardizzazione, ecc.)

§         Le parti dell'organizzazione e la loro interazione

§         La macro struttura organizzativa delle aziende del SSN nelle varie regioni

§         Le differenti tipologie di configurazioni organizzative presenti in sanità

§         Flussi economici e finanziari delle aziende sanitarie

Inoltre, poiché è la Direzione Generale che, come espressione della sua autonomia, definisce criteri e principi secondo cui organizzare l’azienda, si delinea la struttura, scegliendo l’articolazione dipartimentale e approfondendo le seguenti tematiche:

 

§         Atto aziendale

§         Strutture semplici e complesse secondo normativa e contratto

§         Organizzazione dipartimentale logiche normative ed evoluzione

§         I dipartimenti: nascita ed evoluzione del modello, la loro classificazione e le diverse modalità di governo

§         L’organizzazione per processi e i profili assistenziali e le loro modalità di coordinamento in sanità

§         L’organizzazione del lavoro nel dipartimento materno infantile, nel parto a domicilio, nell’ambulatorio della gravidanza fisiologica.

 

3. Prosegue orientando l’attenzione all’interno dell’azienda sanitaria e delle sue strutture complesse affrontando le seguenti tematiche di carattere generale:

§         Professioni, professionalismo e logica professionale

§         I processi di professionalizzazione delle professioni sanitarie

§         Le sfide al professionalismo

§         L’organizzazione dipartimentale nei contratti di lavoro

§         La leadership

§         La motivazione delle persone e del gruppo

§         Il clima e la soddisfazione delle persone

§         La comunicazione

 

4. Termina infine dedicando spazio a specifiche tematiche o problemi scelti fra quelli più attuali, ricorrenti e importanti affrontando i seguenti contenuti (non necessariamente in ordine sequenziale):

§         Igiene e sicurezza ambienti di lavoro

§         Prevenzione dei rischi connessi alla movimentazione dei pazienti

§         Rischi biologici e loro gestione

§         Sicurezza utilizzo farmaci

 

§         L’azienda sanitaria in una società multiculturale

§         La multiculturalità della popolazione di afferenti al SSN

§         La famiglia ed i problemi relazionali

 

§         La logica di servizio e i possibili modelli/approcci organizzativi di riferimento

§         Le scelte di organizzazione dell’assistenza infermieristica/ostetrica in rapporto alle logiche organizzative e professionali: modelli, caratteristiche determinanti, vantaggi e svantaggi

§         La quantificazione della risorsa infermieristica e ostetrica in rapporto alla complessità assistenziale, ai percorsi assistenziali, al carico di lavoro, al contesto assistenziale, alla qualità attesa.

§         La costruzione di un profilo assistenziale e correlazione con i relativi aspetti organizzativi

§         L’analisi delle attività e determinazione del fabbisogno di personale in un determinato contesto organizzativo

 

§         L’organizzazione del lavoro

§         La qualificazione del lavoro

§         Gli atteggiamenti  verso il lavoro

 

METODOLOGIE DIDATTICHE

 

L’attività didattica farà ricorso a:

 

§         lezioni partecipate volte a fornire le basi teoriche, con esemplificazioni tratte dalla realtà operativa e spazio a  quesiti posti dagli studenti

§         lavori a piccoli gruppi con mandati e discussioni di casi  e successiva sistematizzazione teorica

§          studio guidato: cioè attività che ogni partecipante svolge autonomamente con letture individuali, sia attingendo dalle indicazioni bibliografiche già indicate in corrispondenza dei diversi contenuti, sia singolarmente suggerite e concordate con il docente

 

 

 

 

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

• Gianino MM, Il budget del medico ospedaliero, edizioni medico scientifiche 1998 • Donna G., Nieddu S., Bianco M., Management Sanitario, Centro scientifico editore 2001 • Spano F.M., 2004, L'organizzazione e la gestione delle aree Tecnostrutturali e di supporto di una azienda sanitaria pubblica, Giuffrè, Milano • Tousijn W., Il sistema delle occupazioni sanitarie, Il Mulino, Bologna 2000 • Iacci P., Soro G. Psicologia, lavoro ed organizzazione, Tirrenia Stampatori, Torino, 1999 • Siniscalchi V., Antropologia culturale: un'introduzione per le professioni socio-sanitarie, Carocci, Roma, 2001 • Good B.J, Narrare la malattia: lo sguardo antropologico sul rapporto medico-paziente, Milano, Ed.di Comunità, 1999



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Moduli didattici

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Ultimo aggiornamento: 28/06/2013 09:03
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